Come tutte le grandi aziende che esportano in tutto il mondo, Rolex, come sai e come hai potuto vedere anche in altri articoli, ha dovuto introdurre modifiche nei suoi prodotti in base al paese di destinazione di quest’ultimi.
Ricordiamoci per esempio i quadranti con assenza di trizio in Giappone o gli air King con data per il mercato canadese, le garanzie diverse per il mercato USA e Japan e diverse altre.
Oggi vediamo 2 curiosità riguardanti le punzonature in fase di importazione di alcuni orologi, per entrare nel dettaglio però, dobbiamo fare una piccola introduzione sugli “hallmarks” effettuati sulle casse dei Rolex.
Tutti gli orologi in oro prodotti da Rolex sono contrassegnati da Punzonature che certificano l’autenticità, la composizione e la provenienza dell’oro.
L’utilizzo degli Hallmarks è centenario, furono introdotti nel 1424 circa per il controllo degli standard di Produzione dell’argento, dall’arcivescovo Francese Jean de Brogny.
Questà però è solo una piccola introduzione su quest’ultimi, che tratteremo in maniera specifica in un altro articolo dedicato, indicandone cambiamenti, differenze e forme.
Oggi vi volevo parlare di 2 curiosità che sono delle eccezioni rispetto alle procedure classiche di applicazione di questi Hallmarks.
Le severe leggi che impongono di Punzonare tutte le casse degli orologi in oro prodotte in Svizzera non specificano di dover contrassegnare gli “assemblati” Acciaio/oro.
Questo vuol dire che nonostante l’alta quantità di oro utilizzata, un qualunque orologio bicolore non dovrà avere punzonature.
La Francia però è nota per avere degli standard di controllo sull’importazione dei gioielli molto alti, tanto è vero che furono protagonisti nell’introduzione delle punzonature.
Infatti su orologi importati in Francia troveremo degli Hallmarks in tutti i casi in cui nell’orologio ci siano delle componenti (escluso il dial) composte da metalli preziosi, e non solo sugli orologi Full gold come da regolamento del produttore.
Quindi anche sui modelli con ghiere in oro/platino e di esemplari Acciaio/oro.
Principalmente vengono stampati sulle parti in oro, ad esempio nell’ ultima maglia centrale del bracciale, ma possiamo trovarle anche su parti in acciaio come nel caso dei Datejust con ghiera in oro bianco, nei quali verrà incisa nella parte posteriore di una delle 4 anse.
In poche parole da chè venivano incisi solo su orologi Full gold a che ce li ritroviamo su Datejust in acciaio nei quali solo la ghiera è in oro bianco… curioso no?
Ora vediamo nel dettaglio le punzonature dedicate agli acciaio ed oro nel mercato francese:
Bisogna essere a conoscenza del fatto che tutti i gioielli in Francia, prima del 2004, necessitavano di 2 punzonature:
Il segno distintivo del produttore:
Che possiamo vedere stampato sull’ultima maglia in questa foto su un orologio anni 90:
E il marchio attestante la percentuale di Materiale prezioso presente nella lega, che in Francia era, nel caso dell’oro 18kt quindi percentuale 750 millesimi, la testa di un aquila, il marchio più comune che possiamo trovare sui Rolex non importati in francia però è la celebre Helvetia di cui parleremo in un articolo a parte, sotto la quale era inserita la lettera minuscola dell’ufficio di controllo che eseguiva la punzonatura e le pratiche di esportazione.

Dopo una riforma introdotta il 1 Giugno 2004 sono esenti dall’obbligo di punzonatura interna Francese gli articoli provenienti da un altro stato membro dell UE che recano inciso un punzone del produttore registrato dall’amministrazione francese.
Che per intenderci sarebbe quello che è stato riportato nella prima foto con la scritta ste/r.
Infatti sui Rolex di recente produzione è l’unico timbro che si trova inciso sulle casse.
Quindi negli anni 90 troviamo 3 timbri e sui moderni solitamente solo uno, quello del produttore della prima foto.
Ecco un altra foto del submariner 16613 del 1990 con i 3 timbri sul bracciale 93153.18 sopra riportato, per farci ben capire in che Punto del bracciale erano situate.

Dopo una riforma introdotta il 1 Giugno 2004 sono esenti dall’obbligo di punzonatura interna Francese gli articoli provenienti da un altro stato membro dell UE che recano inciso un punzone del produttore registrato dall’amministrazione francese.
Che per intenderci sarebbe quello che è stato riportato nella prima foto con la scritta ste/r.
Infatti sui Rolex di recente produzione è l’unico timbro che si trova inciso sulle casse.
Quindi negli anni 90 troviamo 3 timbri e sui moderni solitamente solo uno, quello del produttore della prima foto.
Ecco un altra foto del submariner 16613 del 1990 con i 3 timbri sul bracciale 93153.18 sopra riportato, per farci ben capire in che Punto del bracciale erano situate.
Quindi se acquistate un Rolex in Francia, magari un 126234 secondo polso tutto acciaio con ghiera in oro bianco, e notate uno strano marchio sulla cassa, sappiate che è tutto ok, anzi dovreste preoccuparvi se accade il contrario.
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Quindi se acquistate un Rolex in Francia, magari un 126234 secondo polso tutto acciaio con ghiera in oro bianco, e notate uno strano marchio sulla cassa, sappiate che è tutto ok, anzi dovreste preoccuparvi se accade il contrario.
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